PAI

CHE COS’È?
Il PAI è un documento che “fotografa” lo stato dei bisogni educativi /formativi della scuola e le azioni che si intende attivare per fornire delle risposte adeguate.

A QUALI SCOPI RISPONDE?
Il PAI conclude il lavoro svolto collegialmente da una scuola ogni anno scolastico e costituisce il fondamento per  l’avvio del lavoro dell’a.s. successivo.

Ha lo scopo di:

  • garantire l’unitarietà dell’approccio educativo e didattico della comunità  scolastica
  • garantire la continuità dell’azione educativa e didattica anche in caso di variazione dei docenti e del dirigente scolastico
  • consentire una riflessione collegiale sulle modalità educative e sui metodi di insegnamento adottati nella scuola. 

QUAL È LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO?
Introdotto dalla Direttiva sui BES del 27/12/12 e dalla CM del  6/03/13, il PAI è stato poi oggetto di tutta una serie di note e circolari, sia nazionali sia regionali.

PERCHÉ REDIGERLO?
La redazione del PAI, come pure la sua realizzazione e valutazione, è l’assunzione collegiale di responsabilità da parte dell’intera comunità scolastica sulle modalità educative e i metodi di insegnamento adottati nella scuola per garantire l’apprendimento di tutti i suoi alunni.

QUALI SONO I PUNTI ESSENZIALI DA TRATTARE?

  • la definizione, collegialmente condivisa, delle modalità di identificazione delle necessità di personalizzazione dell’insegnamento.
  • la definizione di protocolli e di procedure ben precise per la valutazione delle condizioni individuali e per il monitoraggio e la valutazione dell’efficacia degli interventi educativi e didattici.
  • le analisi di contesto, le modalità valutative, i criteri di stesura dei piani personalizzati, della loro valutazione e delle eventuali modifiche.
  • la definizione del ruolo delle famiglie e delle modalità di mantenimento dei rapporti scuola/famiglia in ordine allo sviluppo delle attività educative/didattiche.
  • le risorse interne ed esterne da poter utilizzare.